//el alamein
  • 5° BATTAGLIONE PARACADUTISTI EL ALAMEIN

    Multiplo da un artwork di Antonello Tiracchia.      
    NOTE:
    Il 186º Reggimento Folgore ricostituito nel 1992 è l’erede del 5° Battaglione Paracadutisti che combattè ad El Alamein. Come tale è custode della Bandiera di Guerra del 5° Battaglione Paracadutisti El Alamein presso la Caserma Bandini  di Siena. È inoltre decorato con due medaglie d'argento al valor dell'Esercito ricevute in Somalia nel 1993 e in Kosovo nel 2004. Il suo organico è costituito da
    • Comando di reggimento;
    • Compagnia Comando e Supporto Logistico (CCSL);
    • 5º battaglione paracadutisti "El Alamein" (articolato su 5 compagnie)
      • 13ª Compagnia fucilieri "Condor";
      • 14ª Compagnia fucilieri "Pantere Indomite";
      • 15ª Compagnia fucilieri "Diavoli Neri";
      • 11ª Compagnia supporto alla manovra "Peste".
      • Compagna Mo.Pe. Mortai Pesanti "Vampiri"
    Il plotone esplorante della 11ª compagnia ha funzioni TIER3 ed effettua lanci con tecniche di caduta libera con procedura HALO.
  • Divisione Corazzata Ariete

    Multiplo da una fotografia dell’estate del 1942 che documenta un carro armato Fiat-Ansaldo M13-40 della Divisione Corazzata Ariete durante un trasferimento. Autore:  Anonimo. La 132a Divisione corazzata "Ariete" fu la prima Divisione Corazzata del Regio Esercito, costituita il 1° febbraio del 1939. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale operò in Africa Settentrionale insieme alla 133ª Divisione corazzata "Littorio" e alla Divisione motorizzata Trieste. Le unità corazzate italiane furono inserite nel Deutsches Afrika Korps  (DAK) comandato dal feldmaresciallo Erwin Rommele. La Divisione Corazzata Ariete fu praticamente distrutta durante la Seconda battaglia di El Alamein, guadagnando diverse volte la citazione sia nei bollettini italiani sia in quelli tedeschi. Nonostante l’impegno ed il coraggio dei carristi italiani la loro sorte fu segnata dall’inferiorità dei mezzi e degli equipaggiamenti e dall’inefficienza del servizio logistico E’ ormai parte della storia l’ultimo comunicato radio del 4 novembre 1942, poco prima della fine. « Carri nemici penetrati a Sud. Conseguentemente Ariete circondata, ma Ariete continua a combattere! » Le parole di Rommel, sempre critico nei confronti degli italiani, confermano la stima che la Divisione Ariete si è conquistata in Africa settentrionale. « Con lAriete perdemmo il nostro più vecchio camerata italiano, dal quale, bisogna riconoscerlo, avevamo sempre preteso più di quanto fosse in grado di dare con il suo cattivo armamento. » (Feldmaresciallo Erwin Rommel nel suo libro “Guerra senza odio”).
  • 027-foto Antonello Tiracchia I Ragazzi della Folgore

    I RAGAZZI DELLA FOLGORE

    24,00 IVA esclusa
    I Ragazzi della Folgore - La Pista dell’acqua al km 42 Multiplo da un artwork di Antonello Tiracchia.  

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