GIORDANO BRUNO -17th FEBRUARY 1600
Multiplo da un artwork di Antoine Khan, edizione 2016
“Io penso a un universo infinito. Stimo infatti cosa indegna della infinita potenza divina che, potendo creare oltre a questo mondo un altro e altri ancora, infiniti, ne avesse prodotto uno solo, finito. Così io ho parlato di infiniti mondi particolari simili alla Terra.” (Giordano Bruno)
Note:
“La figura di Giordano Bruno è diventata un’icona universale del libero pensiero.
Sono affascinato dalla sua vita e allo stesso tempo sono disgustato dal modo con cui è stato brutalmente ucciso.
Il rifiuto del dogma, la storia minore vista senza pregiudizi ideologici e la critica alla ambiguità delle parole sono concetti sempre presenti nelle mie opere pittoriche.
Concetti che io rinforzo ad arte con intenzioni provocatorie perché credo che l’uomo inizi a scoprire il concetto di libertà nel momento stesso in cui scopre il tormento del dubbio.
L’Arte non è un servo sciocco al servizio del potere, quasi sempre ottuso e vile ma, come diceva Giovanni Papini, deve essere un suo pungolatore.
Questo atteggiamento esistenziale ancor prima che filosofico è in totale antitesi con le religioni e le ideologie che basano il condizionamento dell’individuo attraverso il dogma.
L’arroganza di possedere una verità assoluta e trascendente porta a considerare la storia come un’attività piatta e statica dove l’essere umano è dissuaso, con schemi rigidi e cruenti, dal compiere liberamente scelte esistenziali e culturali.” (Antoine Khan)