COURAGE LIES IN BOOTS
Multiplo da una fotografia di Antonello Tiracchia del 2010 edizione 2017 tirata in 99 copie.
32,00€ IVA esclusa
COURAGE LIES IN BOOTS
Multiplo da una fotografia di Antonello Tiracchia del 2010 edizione 2017 tirata in 99 copie.
Multiplo da una fotografia di Antonello Tiracchia del 2010.
COURAGE LIES IN BOOTS edizione 2017 tirata in 99 copie.
Stampa giclèe fine art con colori privi di solventi stabili nel tempo.
Carta extra bianca 100% cellulosa alfa fine art acid free tipo Canson® Infinity Lustre Premium Resin Coated 310 g/m2.
Dimensioni: foglio 400×300 mm – immagine 321×220 mm.
La stampa è incollata a freddo su un supporto alveolare accoppiato tra due fogli di cromo-cartone, spessore finale ca. 5,5 mm.
Sul retro è incollato il certificato di garanzia numerato e firmato dall’Autore.
L’opera, pronta per essere incorniciata, rispetta gli standard di conservazione museali (Norme ISO 9706).
Confezione: busta di cartoncino protetta da un sandwich rigido di cartone microonda. Peso <0,500 kg.
F074005302007B
Militari e reporter nei teatri operativi sono accomunati dai disagi, dai rischi e dalle scarpe.
I militari sono addestrati a gestire le situazioni di rischio, agiscono secondo schemi collaudati e sono fieri e coscienti di far parte di una Unità.
I reporter si affidano all’intuito, alla fortuna e alle capacità militari del reparto che li ospita.
Ma entrambi sono accomunati dalla considerazione che hanno per le loro scarpe.
Per un soldato le scarpe sono, dopo il fucile, l’equipaggiamento più importante così come, dopo la macchina fotografica, lo sono per un reporter.
Per entrambi le scarpe sono mezzo di locomozione individuale e, quando la situazione impone di stare fermi dove si deve stare, la sede del coraggio.
Oppure quando, iniziando a scivolare verso i piedi, il coraggio si trasforma in terrore mettendo in moto il “contenuto” delle scarpe, innescando la fuga.
Io adoro e rispetto le mie vecchie Timberland che hanno protetto i miei piedi e tutelato la mia dignità.
Hanno calpestato di tutto e seppure tremule non hanno mai attivato fughe.
L’annosa realtà del cuoio ormai sdrucito e del vibram sbeccato mi regala certezze, anche in città.
Ho pensato così che si meritassero una fotografia!
Perché come diceva Drieu la Rochelle ”bisogna aderire alla realtà delle cose”.
(Antonello Tiracchia)
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.