FERRARI 250 LM N.A.R.T. CODEX HUMANITATIS CH013
Multiplo da un artwork di Antoine Khan – Edizione 2017
Note:
La Ferrari 250 LM, una GT stradale progettata dall’ingegnere Giotto Bizzarrini, fu presentata al Salone di Parigi del 1963 come erede della GTO.
La vettura era stata progettata per partecipare alle gare di durata nella categoria Gran Turismo nel Campionato del Mondo Sport Prototipi.
LM era infatti l’abbreviazione di Le Mans.
Costruita in 32 esemplari non ricevette l’omologazione nella Categoria GT; la FIA richiedeva per l’omologazione la costruzione di almeno 100 vetture.
Affidata a scuderie private fu costretta a correre nella categoria Prototipi contro vetture estreme realizzate per le corse.
Alla 24 ore di Le Mans del 1965 due Ferrari 250 LM affidate a team privati ottennero però i primi due posti.
La vettura vincitrice, pilotata da Masten Gregory e Jochen Rindt, apparteneva alla scuderia N.A.R.T. (North American Racing Team) del’importatore Ferrari negli USA Luigi Chinetti.
La 250 LM n.21 della N.A.R.T. fu l’ultima Ferrari a vincere la 24 Ore di Le Mans.
Nel 2013 una Ferrari 250 LM è stata venduta ad un asta di New York a 10 milioni di euro.